Sonnolenza, stanchezza, difficoltà a restare concentrati e tanta voglia di fare un pisolino: riconosci questi sintomi? Capita a tutti, più o meno frequentemente, di avere quella perpetua sensazione di pesantezza a occhi e palpebre con sbadigli frequenti e sbalzi d’umore.
La sonnolenza è la difficoltà a restare vigili e le sue cause sono riconducibili a diversi aspetti della nostra vita. Se tale stato si presenta occasionalmente, e non diventa invalidante, ritrovare il proprio equilibrio non è difficile, basterà regolare l’igiene del sonno. In caso contrario, se dovesse protrassi per un lungo periodo, è necessario rivolgersi al medico per individuare la causa e intraprendere un trattamento adeguato.
La sonnolenza è lo stato in cui si ha sonno durante le giornate e può portare ad addormentarsi in momenti inopportuni. Le cause sono da riportare a un inadeguato riposo dovuto a fattori fisici, quali: dolori, patologie particolari, narcolessia, apnee notturne e assunzione di farmaci. Vi sono anche delle condizioni psicologiche che alterano il sonno, come: stati depressivi, stress, ansia, cambiamento d’orario e jet lag.
Nei casi più gravi, la sonnolenza, può verificarsi in seguito ad alcune malattie, tra queste: acidosi metabolica, acromegalia, anemia, botulismo, bruxismo, cefalea, cirrosi epatica, diabete, gastrite, ictus, influenza, insufficienza cardiaca, insufficienza renale, intolleranze alimentari, intossicazione da monossido di carbonio, ipotiroidismo, leucemia, meningite, morbo di Parkinson, raffreddore, reflusso gastroesofageo, sclerosi multipla, sindrome premestruale e tripanosomiasi africana.
Per risolvere il problema è sempre opportuno risalire alla causa e intervenire su di essa. Normalmente, in situazioni normali, potrebbe essere necessario adottare delle buone abitudini ristabilendo una corretta igiene del sonno: andare a letto e svegliarsi sempre alla stessa ora, evitare di coricarsi subito dopo avere mangiato, consumare pasti non troppo pesanti, non assumere sostanze eccitanti e fare attività fisica. Occorre anche predisporre l’organismo al buon riposo tenendo un’adeguata temperatura corporale e dell’ambiente, indossando capi comodi e preferibilmente in cotone, così come la biancheria da letto, istallare luci calde ed evitare di guardare smartphone, computer, tablet e altri schermi prima di prendere sonno.
Esistono degli integratori alimentari che favoriscono il sonno e il rilassamento. Essi sono composti da sostanze naturali che aiutano l’organismo a riposare.
Phyto Garda Serenamente integratore sonno: è indicato per favorire il riposo notturno, in caso di sonno leggero o intermittente, risvegli notturni e risvegli mattutini precoci e il rilassamento. Confezione da 20 compresse.
Bios Line Vitacalm Melatonina sublinguale: è un integratore alimentare con melatonina e olio essenziale di melissa. Può risultare utile in caso di difficoltà ad addormentarsi. Aiuta, inoltre, a superare i disturbi legati al jet lag. Confezione da 30 compresse o da 60 compresse.
Melatonina serenox: è un integratore alimentare utile per migliorare il ciclo sonno veglia. Migliora il riposo e contrasta gli effetti del jet-lag. Confezione da 20 compresse.
Valerocomplex Integratore valeriana: è un integratore alimentare a base di estratti di Valeriana ed Escolzia adatto a chi soffre di problemi di sonnolenza. Possiede proprietà rilassanti e distensive. Confezione da 30 compresse.
